Hai mai pensato che un Rave party potrebbe insegnarti a essere un leader?
Ti consiglio di dare un’occhiata a questo straordinario video del TED 2010, in cui Derek Sivers ci mostra una scena in cui una folla è seduta ad ascoltare musica, quando improvvisamente un audace inizia a ballare!
Questo “folle” non ha paura di mettersi in ridicolo e sfrutta il suo carisma fuori dal comune per compiere un’azione che nessun altro avrebbe fatto. Poi arriva il secondo “folle” che balla insieme a lui, diventando il secondo leader.
Ma attenzione, solo perché è il secondo, non è meno importante del primo. Ballare da solo è ridicolo, ballare in due è ancora strano, ma meno. Quindi, il secondo leader possiede le stesse doti carismatiche del primo, senza di lui il primo leader non sarebbe tale.
Tutto cambia quando arriva il terzo seguace. Ora abbiamo un gruppo destinato a trascinare al suo interno molti altri seguaci, diventando un gruppo più grande di coloro che rimangono seduti.
La situazione si inverte e chi resta seduto rischia di sembrare ridicolo. Entra in gioco il “momentum” e la festa ha inizio!
Le 3 lezioni fondamentali
1. Dobbiamo considerare il leader e i due seguaci allo stesso livello; senza di loro, il leader sarebbe solo un folle.
2. Per iniziare un movimento serve carisma e un pizzico di follia.
3. Le persone ordinarie, mosse dalla paura di sembrare ridicole, seguono la folla.
La mia esperienza personale:
Ho imparato le basi delle relazioni tra gruppi e persone nei rave party, dove la musica alta mette in risalto il linguaggio del corpo e gli schemi di leadership. Il festival musicale è un campo di prova dove è più facile imparare i segreti del team building e della leadership. Una mente astuta può poi trasferire queste abilità in un ambiente aziendale.